Album: Misantropo A Senso Unico (2000)Il Tuo Amico MortoSentore di sangue alzato dall'aria sfiora i miei sensi
la testa sfondata, si vede la carne che libera pensieri
"scritto nel destino" - luogo comune, attenuante sconfitta
io guardo il tuo amico, ex-vivo ordinario, e mi sento appagato
TU SAI BENE CHE IN FONDO HAI UN PO' DI COLPA (x ?)
puoi nasconderlo agli altri, ma non a te stesso, alla coscienza che giudica,
puoi calare le tende, riabbracciare le giornate, sopravvivere ipocrita,
il tuo volto oscurato è un cane pestato che ringhia vendetta,
soffri per trattenerlo, ti neghi ai suoi occhi, ti neghi al rimorso.
Cammino verso il corpo, ne apprezzo il chiarore, l'espressione deformata
immagino il tempo - il cuore che cede? mi esalto in silenzio
vorrei averlo filmato per riguardarmelo da solo centinaia di volte
il tuo amico cadavere giustifica il peggio, è liberazione
TU SEI VIVO E QUESTO È IL TUO SUPPLIZIO (x ?)
la partita è già chiusa, non puoi sfidarmi? ti fraacasso la testa,
dentro le mie spire esplode il dolore, si annulla il contrasto,
una valle di pietre soccombe su fiori tormentati dal fumo,
abbraccio la morte, le stringo una mano, per giocare la sua carta.
ALLUCINATO VIAVAI DI COMPROMESSI
UN TUNNEL SENZA SPECCHI DAVANTI A CUI SVENARTI
[YOUR DEAD FRIEND]
Odour of blood risen by the air grazes my senses
head smashed in, you can see the flesh freeing thoughts
"written in the stars" - set phrase, mitigating circumstance defeat
I look at your friend, ex-ordinary living and I feel satisfied.
YOU KNOW WELL THAT AFTER ALL YOU'RE A BIT TO BLAME (x ?)
you can hide it from the others, but not from yourself, from the judging conscience,
you can close the curtains, re-embrace the days, survive hypocrite,
your overshaded face is a whipping dog growling vendetta,
you suffer to restrain it, you deny yourself in its eyes, you deny remorse.
I walk to the corpse, appreciate the paleness, the deformed expression
I imagine the time - the heart that ceases? I exalt ms in silence
I would've liked to have filmed it to re-watch it on my own hundreds of times
Your friend-corpse justifies the worst, it's liberation.
YOU'RE ALIVE AND THIS IS YOUR TORMENT (x ?)
the match is already over, you can't challenge me? I'll smash your head in,
in my coils pain explodes, contrast is cancelled out,
a valley of stones yields to flowers tormented by smoke,
I embrace death, I shake its hand, to play its card.
HALLUCINATING TO-AND-FRO OF COMPROMISES
A TUNNEL WITHOUT MIRRORS TO SLASH YOUR WRISTS IN FRONT OF.