Album: Terremoto
Prima guardia
Torri come pere, il silenzio è già passato
Nei corridoi resta il fumo della prima guardia
Uomo col fucile, il nemico è la tua noia
Sei prigioniero e resti solo a difenderti dal freddo
Nuoto nel nero, dove sfioro le tue mani
Poi apro gli occhi steso in aria, è la prima guardia
Esplode il mondo e resto solo, dalle mani nasce un fiume
L'alba è un miraggio, che mi esplode dentro
Mi scuserai se parlo una lingua diversa
Un anno è un secolo, 365 croci
E la tua privazione mi taglia la testa
Uomo col fucile, prigioniero della tua bandiera
E corri in tondo, testa in fumo, è la prima guardia
Torri come pere, ma il nemico non esiste
Esplode il nulla e resto solo a difendermi dal buio
Grido l'allarme che mi esplode dentro
Perché noi siamo al mondo problemi diversi
Un anno è un secolo, 365 croci
E la tua privazione mi taglia la testa; avevo una testa
Un anno è un secolo, 365 croci,
E la tua privazione mi taglia la testa
Grido l'allarme che m'esplode dentro
Perché lo so che siamo problemi diversi; lingue diverse.
Trasforma il tuo fucile in un gesto più civile!