Album: Zero
Telecomando
Già catturati da quel monitor
Fuggire, è un’utopia.
Le telecamere che zumano
ogni emozione tua.
Noi, non più vittime, ma complici,
di un mondo a 24 pollici.
Inscatolata, è ormai la vita.
Filmata, mixata, vita.
Disorientato come sei.
Quale canale inghiottirai?
Da chi ti lascerai sedurre:
Berlusconi, oppure RAI?
Le immagini si sovrappongono
luoghi, e persone si confondono.
Orgasmi offerti in esclusiva. Viva. Viva. Viva!
Il telecomando,
mi sta divorando.
Telecomando
i desideri miei.
E mentre ti sto amando,
la televisione,
in eurovisione…
ci trasmetterà!
Vorrei andare,
in diretta pure io.
Affinché questa vita,
fosse uno show, soltanto mio. Il mio!
Senza l’antenna.
Ma solo coi pensieri miei,
irradierei, il cuore di chi…
vuole uscire anche lui con me,
da questo video game.
Piano con la tre, così:
zumma, zumma, zumma.
No! Così mi fai male.
E date finalmente un taglio
Ai vostri film d’avventura…
I vostri eroi hanno l’affanno.
E d’invecchiare hanno paura…
Niente finali catastrofici.
Ne barzellette dai politici.
Basta coi sederini d’oro, chiaro, chiaro!
Zumma, zumma!
Non così
Non dentro di me!
Noi complici, vi alziamo gli indici.
Di un mondo a 24 pollici.
Inscatolata è ormai la vita,
mixata, registrata.
Zumma, Zumma, Zumma…
Telecomando,
che sta' succedendo?
Telecomando,
mi stai paralizzando,
fuori dal sogno, io sto aspettando chi sa chi.
Magari un amore, finito dentro un telefilm,
e allora
telecomando,
rivoglio la mia integrità.
Vieni realtà,
bella o brutta che sei,
sarò ancora un eroe,
e tu un'altra: Marilyn Monroe