Album: In differenze
Di Spazio Perfetto
Testo: S.Parigi – Kaballà
Musica: P. Metheny
Sento troppo mondo sopra di me,
e sento di poter amare troppo,
sento la mia inadattabile follia;
e ho finestre sull'universo io
e un destino di spazio perfetto,
d'amore rotondo e
passo attraverso il vento,
e dal tracciato eterno a volte scivolo.
Dove non c'è ferita non sento più
e sanno di fango ora le mie ali,
sento di impazzire, non abbandonatemi.
Io che non ho forze sublimi da opporre,
non ho che questo tempo
che impiega il mio cuore per trasformarsi in acqua
acqua che non risponde,
acqua che porta via, negli occhi scivola